Cisterna romana
Sotto la Piazza del Popolo, dove oggi affacciano i principali edifici pubblici e religiosi, si trova il più importante monumento di ingegneria idraulica della città, progettato in epoca romana e costituito da due cisterne gemelle. Analoghe per struttura e dimensione, hanno una pianta rettangolare suddivisa internamente da dodici ambienti comunicanti. La cisterna, che serviva a rifornire di acqua il colle, testimonia il ricco patrimonio sotterraneo della città, costituito da una fitta rete di pozzi, gallerie e cisterne di ogni epoca.
Per informazioni:
Cisterna romana
Indirizzo: Via del Monte 2
Coordinate GPS: 42.78197 – 12.40617
Gestione: proprietà del Comune di Todi; gestione da parte dalle società Sistema Museo ed Eclis
Dotazioni:
Accessibilità: a tutti tranne diversamente abili e sconsigliata ai soggetti con difficoltà motorie
Stagionalità: tutto l’anno
Accompagnamento: no
Illuminazione: si
Biglietto: si
Apertura: da aprile a ottobre: tutti i giorni tranne festivi e lunedì
da novembre a marzo: sabato, domenica e festivi
Acquedotto di San Fortunato
Costruito nel 1290 per collegare le cisterne della Rocca con la fonte di Piazza Maggiore, il condotto venne successivamente (1606) deviato per condurre l’acqua alla Fontana Cesia. Lungo il suo percorso è possibile osservare le diverse tecniche di scavo e foderatura usate dal 1200 ad oggi. Il cunicolo è stato infatti più volte restaurato e si presenta in buone condizioni di conservazione. Da ultimo è stato realizzato in Piazza Pignattaria un pozzo di accesso che consente la sua visita senza utilizzare tecniche speleo.
